martedì, maggio 31, 2005

Complicità

Che cosa meravigliosa… l’ho sempre più o meno consapevolmente cercata, nella famiglia, nelle amicizie, nel lavoro. Tutti per uno, uno per tutti. Nella coppia poi, è il massimo. Sentirsi un’unica entità pur avendo la libertà d’esser se stessi! Sentirsi al 100% anche quando sei scarico perché sai che se ne hai bisogno c’è l’altro 50% che sostiene il tuo peso. Sentirsi capace e pronto a sostenere il peso dell’altro nel caso in cui te lo chieda e basta, senza porgli domande. Nessun ricatto.
Sapere di esser l’unica persona al mondo che lui lascerebbe entrare in casa propria senza permesso ed esser comunque l’unica che suona il campanello. Percepire la presenza del tuo compagno anche quando è lontano e sentirla gradita, rassicurante, dolce e piacevole e mai invadente… ti fa sentire forte e felice… per lo meno è così il mio ideale di coppia. Uno alla seconda fa sempre uno, ma i due uno restano distinti ed insieme hanno una potenza strabiliante capace di appagare il cuore, la mente, il corpo, lo spirito… cosa impossibile ad un semplice uno più uno, che fa due, e niente più!
Naturalmente... questa è la mia opinione... e niente più!

giovedì, maggio 26, 2005

Dialogando

Dialogo: colloquio, comunicazione costante tra persone o tra gruppi che permette di eliminare o ridurre gli elementi di dissenso e favorisce la comprensione reciproca (da Garzanti linguistica on-line)
Questo per la precisione. E per esser precisa sono andata a cercare un dizionario on-line GRATUITO. E per esser precisa ho trovato questo che mi pare fantastico, assolutamente divino. Per una maniaca della comunicazione e delle lingue come me. Niente battute,please! Chiusa parentesi.
Ma torniamo all’argomento di oggi. IL DIALOGO. Sono entusiasta, felice, al settimo cielo! Mi sono innamorata dell’uomo perfetto, allora DIO esiste! Ho incontrato qualcuno che come me crede fino in fondo nel DIALOGO. Il DIALOGO come confronto, scambio, crescita… un ponte fra due universi paralleli, una zona franca dove mettere in guerra dissensi ed incomprensioni con le armi della sincerità, del buonsenso e della buonafede… il DIALOGO come atto di umiltà nei confronti di qualcosa di davvero grande come l’AMORE.

mercoledì, maggio 25, 2005

L'inèvitable dans ma vie

Ieri ho ripreso fra le mani un libro che ho letto qualche anno fa. A me è piaciuto molto all’epoca. Mi sono piaciuti tutti, per la verità, i libri di Coelho. Sono arrivati tutti al momento giusto a dirmi le cose giuste, a darmi fede e forza. Forse siamo permeabili solo a ciò che è tempo di ascoltare e i romanzi di Coelho sono pieni di vita, di fede, di compassione e perdono, di gioia, di messaggi profondi. Coelho ha cambiato la mia vita, è stato uno strumento di Dio nella vita di molte persone. Il coraggio di cercare la Felicità: esser felici è come pregare, la Gioia è un inno a Dio. Leggo spesso più di una volta i libri di Coelho perché ogni volta è la prima volta, trovo sempre una voce diversa da isolare all’interno del coro che si alza dalle sue pagine, una voce che mi colpisce più delle altre e che ha un messaggio per me, una voce che avevo senz’altro sentito anche la volta precedente, ma che non avevo ascoltato. Perché non era il momento di avere quella risposta. Perché non era il momento di pormi quella domanda.
Ieri ho trovato molte parole che mi hanno colpito ed un passaggio in particolare, che riporto testualmente… è in francese perché il libro l’ho comprato e letto la prima volta durante l’era parigina che si è conclusa ormai da quasi due anni… questo passaggio ripropone una domanda che mi sono posta anche io. Una domanda disperata, dolorosa, martellante, rabbiosa a cui non ho mai saputo dare una risposta… fino a qualche tempo fa.

Chaque fois que je me sentais absolument maître de la situation, un événement se produisait, et me faisait échouer. Je me suis demandé pourquoi. Étais-je condamné à toujours approcher de la ligne d’arrivée, sans jamais la franchir? Dieu serait-il cruel au point de me faire entrevoir les palmiers à l’horizon uniquement pour me laisser mourir de soif au milieu du désert ?

E adesso forse quella risposta ce l’ho. E ringrazio Dio di tanto dolore perché solo attraverso la strada su cui ho camminato, passo dopo passo, ho potuto iniziare ad apprendere, amare e perdonare me stessa.

J’ai mis longtemps à comprendre que l’explication était tout autre. Certains événements sont placés dans nos existences pour nous reconduire vers l’authentique chemin de notre Légende Personnelle. D’autres surgissent pour nous permettre d’appliquer tout ce que nous avons appris. Enfin, quelques-uns se produisent pour nous enseigner quelque chose.

(La Cinquième Montagne – Monte Cinque – titolo originale « A Quinta Montanha » Paulo Coelho)

mercoledì, maggio 11, 2005

Quando le Parole

Quando le parole non servono più, quando ci siamo già detti tutto quel che avevamo voglia di dirci e curiosità di sapere, quel che abbiamo tenuto
dentro il rumoroso silenzio e l’inquieta serenità di un amore crescente e spaventato…
dopo aver raccontato e spiegato tutto, dopo aver riso e pianto, dopo aver sciolto ogni nodo, aperto le finestre e lasciato entrare la luce
ho tanta voglia, amore mio, di sdraiarmi al sole con te in mezzo ai fiori a fare l’amore parlandoti solo con gli occhi, che non sanno mentire…

venerdì, maggio 06, 2005

Il bambino che non cadeva mai...

C'era una volta un bambino che non cadeva mai. Gli altri bambini si comportavano in modo diverso da lui, facevano qualsiasi cosa in modo diverso da lui e lui si convinse piano piano di essere lui ad essere diverso da loro e non glielo spiegava nemmeno perchè era certo che non lo avrebbero compreso e allora prese ad osservarli estraniandosi sempre di più. Si sentiva solo ma non lo sapeva. Si sentiva solo come quando sei solo a guardare la tv. Ma aveva imparato a vivere così. Sapeva di essere speciale ma non sapeva cosa farsene e allora smise anche di crederci e divenne perfino cinico.

Poi un giorno incontrò una bambina che non cadeva mai...

giovedì, maggio 05, 2005

Le coccole...

Indispensabili... almeno per me, per noi... un modo per giocare, entrare in sintonia, rassicurarsi l'un l'altra, toccarsi, conoscersi. Trarre piacere dal contatto fisico in un modo diverso ma complementare al sesso.
oggi al mare
Oggi ci siamo presi un giorno di ferie e ce lo siamo dedicato, un giorno extra dal "solito" fine settimana... quando tutto il mondo è in movimento e pensa ad altro... è stato dolcissimo... non mi basti mai amore mio...