Ci sono cose che accadono, che non erano previste. Che magari non ti toccano direttamente ma ti sconvolgono abbastanza per renderti conto che è tutto stupido ed inutile a confronto del miracolo della vita. All’improvviso cambia tutto, la prospettiva si capovolge, si sposta il baricentro in modo violento, l’equilibrio si spezza. Il pensiero della morte non deve paralizzarci ma solo renderci più consapevoli del presente… e più attenti, per noi, per gli altri e per i nostri cari. La vita è preziosa e come tutte le cose preziose non va sprecata. In congetture, rinunce, litigi stupidi, lotte di potere, nascondendosi da se stessi.
Qualche anno fa ho conosciuto una donna molto forte ed onesta, piena di interessi vitale ed energica, entusiasta e curiosa. Una donna coerente e consapevole di se stessa, che ha sempre saputo riconoscere la propria strada quando si è trovata di fronte al bivio. Una di quelle persone che ti ritrovi a pensare che sei felice di aver incontrato sulla tua strada. Questa è una dura prova, senz’altro la più dura che le si sia mai presentata fino ad oggi e spero con tutto il cuore che riesca ad affrontarla.
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