Si parla di Amore. Il difficile bellissimo rapporto fra Uomo e Donna... Ma anche di altre forme di Amore: per la Vita, la Musica, l'Arte, di Sogni. Della Natura Femminile, della Luna e di Streghe.
giovedì, agosto 07, 2008
Undici più tre
Ieri. Un caldo allucinante, la pressione al minimo. Sala d'aspetto. La maleducazione della gente che mi esaspera. Aspetto. Nessuna idea di ciò che accadrà. Uso una cartellina come ventaglio. Sono insofferente. Finalmente mi chiamano; mi sdraio su un lettino, Corrado sta parlando con l'infermiera che gli chiede dei dati... dove sono nata, l'ultima mestruazione. Una donna di mezza età con il camice bianco mi spreme un gel freddo e trasparente sulla pancia e inizia a passarmi un apparecchio sul ventre. Su uno schermo gigante di fronte a me inizia a delinearsi un corpicino... ma quella è la testa vero? Oddio ma quelle sono le gambe, ma si muove... i piedini! Quelle sono le braccia, vero? Ma è vero? Corrado sta ancora parlando con l'infermiera. Topoooo!!! Guarda guarda! E scosso dai miei singhiozzi finalmente si mette a guardare lo schermo, ma non accanto a me, si mette alle spalle dell'ecografa. Signora bisogna che stia ferma. Ma sto singhiozzando non lo faccio apposta, cerco di calmarmi. Ma ho detto qualcosa che non va? No, è che sono emozionata. Non ne avrà forse mai viste di mamme emozionate questa qui? E intanto ci fa sentire il battito del cuore. Tumpspututunftunfpututunf! Sembra un cavallino al galoppo. Poi il mio cucciolo riappare nello schermo; sembra reagire al passaggio dell'attrezzo sulla pancia. Si muove su e giù, sgambetta, smanetta! Si vedono chiaramente gli arti, i gomiti e le ginocchia, i piedini e le manine. La testa enorme e delle macchie che devono essere gli occhi. Quell'esserino lì è dentro di me! Mioddio non riesco a crederci, è davvero nostro figlio? L'ecografa invita Corrado a sedersi vicino a me e a guardarlo nello schermo grande; ci mette un po' a trovare il coraggio di staccare gli occhi da uno schermo per fissarli nell'altro. Lo guardo un attimo in faccia, è bianco vitreo con gli occhi lucidi per l'emozione, visibilmente sudato. E' tutto a posto, è il commento secco dell'ecografa che stacca tutto lasciandoci lì, storditi. Mi ripulisco la pancia. Rispondendo a una domanda di Corrado ci informa che il nostro bimbo è quattro centimetri e mezzo dalla testa alla coda (coda?). Una susina, commento subito io. Come mi sarà venuto in mente? Beh, da ieri il nostro fagiolino è ufficialmente passato a susina!
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3 commenti:
Auguroni !!! Paola
mi hai fatto riprovare l'emozione della mia prima ecografia... e anche della seconda :)
:) mi fa piacere... è certamente una bella emozione! nessun dubbio!
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