Adoro meravigliarmi, quando di fronte a qualcosa di inaspettato ed affascinante perdo la cognizione del dove e quando… purtroppo via via che cresciamo riusciamo a sorprenderci sempre meno. Ma la meraviglia è sempre dietro l’angolo, per i cuori di bambino! Ieri sera siamo usciti per tornare in ufficio, dovevamo assolutamente finire una cosa. L’auto era parcheggiata nell’angolo più buio e lontano del piazzale retrostante la nostra casa e sinceramente a quell’ora di notte mi metteva anche un po’ di timore. Via via che mi avvicinavo all’auto e che la vista si abituava a quell’oscurità appare ai miei occhi una piccola luce che brilla nel campo, poi una manciata di stelle sfavillanti, infine uno scintillio immenso a perdita d’occhio nel nero della notte! Che meraviglia, mi pareva di volare nel cielo stellato…
PS: erano lucciole ovviamente, quanti ricordi di bambina... zitti zitti per non farle scappare e poi il soldino la mattina sotto il bicchiere... i bambini non sanno di essere crudeli, sanno solo meravigliarsi!
2 commenti:
ciao helga; è vero, è triste non meravigliarsi più per niente, spesso siamo presi dal lavoro, dai problemi, sempre di corsa e non ci accorgiamo di alcune, piccole gioie che la vita può darci. Ogni tanto bisognerebbe fermarsi... e meravigliarsi
... ce ne ricordiamo solo quando la meraviglia ci travolge, quando non possiamo fare a meno di alzare il naso in sù e spalancare la bocca, che esiste qualcosa di più grande di noi: la natura.
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