mercoledì, maggio 25, 2005

L'inèvitable dans ma vie

Ieri ho ripreso fra le mani un libro che ho letto qualche anno fa. A me è piaciuto molto all’epoca. Mi sono piaciuti tutti, per la verità, i libri di Coelho. Sono arrivati tutti al momento giusto a dirmi le cose giuste, a darmi fede e forza. Forse siamo permeabili solo a ciò che è tempo di ascoltare e i romanzi di Coelho sono pieni di vita, di fede, di compassione e perdono, di gioia, di messaggi profondi. Coelho ha cambiato la mia vita, è stato uno strumento di Dio nella vita di molte persone. Il coraggio di cercare la Felicità: esser felici è come pregare, la Gioia è un inno a Dio. Leggo spesso più di una volta i libri di Coelho perché ogni volta è la prima volta, trovo sempre una voce diversa da isolare all’interno del coro che si alza dalle sue pagine, una voce che mi colpisce più delle altre e che ha un messaggio per me, una voce che avevo senz’altro sentito anche la volta precedente, ma che non avevo ascoltato. Perché non era il momento di avere quella risposta. Perché non era il momento di pormi quella domanda.
Ieri ho trovato molte parole che mi hanno colpito ed un passaggio in particolare, che riporto testualmente… è in francese perché il libro l’ho comprato e letto la prima volta durante l’era parigina che si è conclusa ormai da quasi due anni… questo passaggio ripropone una domanda che mi sono posta anche io. Una domanda disperata, dolorosa, martellante, rabbiosa a cui non ho mai saputo dare una risposta… fino a qualche tempo fa.

Chaque fois que je me sentais absolument maître de la situation, un événement se produisait, et me faisait échouer. Je me suis demandé pourquoi. Étais-je condamné à toujours approcher de la ligne d’arrivée, sans jamais la franchir? Dieu serait-il cruel au point de me faire entrevoir les palmiers à l’horizon uniquement pour me laisser mourir de soif au milieu du désert ?

E adesso forse quella risposta ce l’ho. E ringrazio Dio di tanto dolore perché solo attraverso la strada su cui ho camminato, passo dopo passo, ho potuto iniziare ad apprendere, amare e perdonare me stessa.

J’ai mis longtemps à comprendre que l’explication était tout autre. Certains événements sont placés dans nos existences pour nous reconduire vers l’authentique chemin de notre Légende Personnelle. D’autres surgissent pour nous permettre d’appliquer tout ce que nous avons appris. Enfin, quelques-uns se produisent pour nous enseigner quelque chose.

(La Cinquième Montagne – Monte Cinque – titolo originale « A Quinta Montanha » Paulo Coelho)

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