mercoledì, marzo 30, 2005

Prima di tutto, amare se stessi!

Spogliarsi dei bisogni, delle convinzioni e delle convenzioni, trovare la voce interiore in mezzo al frastuono della vita che corre e sintonizzarsi su quella, attaccarsi a quell’esile ma tenace filo che non sai dove nasce ma spunta dal centro della tua essenza. La Coscienza di sé è l’unica via di salvezza. La coscienza di sé stessi, dei propri punti deboli e di quelli di forza, senza ipocrisia con coerenza e forza di spirito. Un buon generale non è quello arrogante che si sente superiore e si rifiuta di ammettere la vulnerabilità delle proprie truppe: è colui che conosce uno per uno i propri soldati, ne conosce pregi e difetti e sa come mettere gli uni e gli altri a servizio della vittoria, che impara dalle sconfitte e non si lascia lusingare dagli adulatori e dalla vanità della gloria.
Trovare la propria via, perché non serve a nulla saper camminare se la strada che percorri non è quella tua, così come anche il miglior generale non sarà motivato alla vittoria se non crede nella causa per cui lotta.
Credere, convincersi, sentire di meritarsi il successo in ciò che desideriamo e sapere esattamente cosa farsene, dopo. E’ il segreto. Avere un sogno e non un bisogno, avere il coraggio di raggiungerlo e viverlo e condividerne i frutti e la gioia.
Ognuno di noi ha una Leggenda Personale ed ognuno di noi è chiamato a combattere il Buon Combattimento.

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