giovedì, dicembre 01, 2005

Teorema

Mi giro intorno e vedo una folla di amiche, colleghe, conoscenti, donne perse fra lacrime unghie e ripicche dietro uomini mediocri che, per darsi un tono da macho fanno i bastardi assicurandosi un folto seguito di femmine. Così come in tenera età impariamo che è piangendo che otteniamo attenzione e nutrimento, così gli uomini hanno imparato che la fedeltà della donna si ottiene – in mancanza della certezza di possedere le doti per farlo in modo naturale - solo diventando il loro tormento in modo da toglier loro la capacità di sentire senza interferenze fuorvianti.
Io sono diversa. Non so per quale arcano motivo ma per fortuna non ambisco al maltrattamento spinto. Lo riterrei un grave oltraggio alla mia persona. Forse qualcuno potrà scambiare la mia femminescenza per presunzione ma un uomo per conquistarmi deve dignitosamente sopportare i miei eccessi di prove più o meno palesi. E la dignità non è meno importante della pazienza, anzi. E se non lo fa, peggio per lui. Non sono mica merce a buon mercato, perché mai dovrei correr dietro all’acquirente! Mi sento un bel negozio di lusso nel quale non si fanno mai i saldi. E se voglio, lo sconto lo faccio io! Io costo... ma vendo roba bella! ;)
Come TUTTE le DONNE! Se avessero la pazienza d'attendere l'estimatore giusto...
Solo con Corrado ho avuto una pazienza sovrumana - quasi angelica - che ha rischiato di farmi venire spesse volte un travaso di bile. Ero certa che ne valesse la pena perché avevo riconosciuto fra le sbarre delle prigioni che ci attanagliavano al momento, l’uomo perfetto per me. Sono stata lentamente perseverante senza mai costringermi a compiacere il suo ego. Solo volutamente, a scopo acquisitivo. E non nascondo di aver provato un sottile piacere nel prendermi gioco di questo bisogno maschile. Gratificazione indotta. Insomma, non se n’è mai accorto o comunque non ne ha mai avuto le prove dei miei cedimenti emotivi e questo lo disturbava non poco! Perché voi uomini non ci siete abituati alla donna (solo apparentemente) distrattamente impassibile e di solito scappate a gambe levate da siffatta femmina. Vi garba un monte quella che vi chiama, vi cerca, vi messaggia allorquando siete spariti dopo un coito ambulante, della cui gradevolezza ella non ha avuto nemmen modo di rendersi conto, troppo presa a far presa su di voi (invece di prendervi a sberle!), quella che vi fate vivi ogni tanto se fa cenno d’essersi stancata a rincorrervi o solo se ha allentato il passo, quella – insomma - che gratifica il vostro ego di maschio col complesso del pisello piccolo. Quella che non vede perché ha troppo fumo negl’occhi e quel che brucia è la propria autostima. Quella alle cui spalle potete fare di tutto perché non si volta mai, annichilita dall’insicurezza.
Donne – se scappano, lasciateli scappare – ma avete mai visto la Gioconda o I Girasoli scendere dalla cornice e rincorrere un visitatore che non si è soffermato abbastanza a guardarli per accorgersi che sono dei capolavori? Peggio per loro. Se sono sciocchi, ignoranti, vuoti o insensibili. Che vorreste mica un uomo così accanto? Ma secondo voi, un cuoco appassionato vorrebbe cucinare per un habitué del McDonalds? Che valore possono avere le perle per i porci? E allora, smettete di gettarvi nella loro merda! Siete preziose, creative, uniche, meravigliose. Fiori rari in attesa della mano che saprà cogliervi. Non fatevi strappare come foste erbaccia. E’ bene che davanti al quadro si fermi solo colui che è in grado di cogliere i dettagli e le sfumature, apprezzare lo spessore e la curvatura della pennellata, valutare l’atmosfera, interpretare il momento… gli altri sono solo perdita di tempo. Quelli che gettano un’occhiata frettolosa e passano senza quasi soffermarsi tranne che per sbirciare narcisisticamente il riflesso del proprio volto sulla cornice lucida, è bene che passino oltre e possibilmente trovino la pace del moscerino sul parabrezza, che prima o poi incontreranno nel loro svolazzare. Selezione naturale.
E se avete sempre fatto così… si può cambiare!
E se vi piace così, smettete di lagnarvi e di parlare male delle donne, please! :-)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono completamente d'accordo con te... possibile che le donne si devono far prendere per il fondo schiena da gente che non si merita minimamente nemmeno un briciola del loro affetto? Questo perche' c'e' gente in giro come me che crede ancora nel rispetto per l'altra persona... mi sembro un alieno rispetto alla massa di uomini che vedo in giro!! Spero qualcuna prima o poi cambi modo di vivere il rapporto a due...
Un bacio...

IlMode ha detto...

Interessante teoria. Quasi condivisibile per carità, ma quello che mi chiedo è: quale stronzo ha incontrato in questi giorni per farti incazzare così?
Il passaggio "Io costo... ma vendo roba bella" sappi che me lo rubo subito!

Helga ha detto...

Veramente nn sono arrabbiata adesso. Lo sono nel passato, forse! Sai, io sono fatta dell'Helga di oggi ma anche di molte altre, a strati come le rocce o ad anelli come gli alberi... ogni strato o ogni anello è comunque vivo...