mercoledì, marzo 29, 2006

Progetti

Io e Corrado ci stiamo preparando a compiere il grande passo: andare a vivere insieme! Stiamo cercando casa e forse l’abbiamo trovata. Ho una paura enorme perché sarà dura… lui adesso ha aperto il cassetto, tirato fuori il sogno e sta tentando di realizzarlo ed ha tutto il mio appoggio. Non è certamente quel che si dice il momento migliore per fare una scelta del genere… ma chissenefrega, ce la faremo! Nonostante mille timori che affollano la testa e lo stomaco, sento crescere in me sempre più grande l’amore! Non vedo l’ora...

lunedì, marzo 27, 2006

Uno stupido incidente, una stupida distrazione

Ci sono cose che accadono, che non erano previste. Che magari non ti toccano direttamente ma ti sconvolgono abbastanza per renderti conto che è tutto stupido ed inutile a confronto del miracolo della vita. All’improvviso cambia tutto, la prospettiva si capovolge, si sposta il baricentro in modo violento, l’equilibrio si spezza. Il pensiero della morte non deve paralizzarci ma solo renderci più consapevoli del presente… e più attenti, per noi, per gli altri e per i nostri cari. La vita è preziosa e come tutte le cose preziose non va sprecata. In congetture, rinunce, litigi stupidi, lotte di potere, nascondendosi da se stessi.
Qualche anno fa ho conosciuto una donna molto forte ed onesta, piena di interessi vitale ed energica, entusiasta e curiosa. Una donna coerente e consapevole di se stessa, che ha sempre saputo riconoscere la propria strada quando si è trovata di fronte al bivio. Una di quelle persone che ti ritrovi a pensare che sei felice di aver incontrato sulla tua strada. Questa è una dura prova, senz’altro la più dura che le si sia mai presentata fino ad oggi e spero con tutto il cuore che riesca ad affrontarla.

Un mondo sommerso

Visita all’acquario di Genova. La consiglio a tutti… a tutti gli adulti che hanno nostalgia della sensazione di meraviglia che prende da bambini di fronte a qualcosa di nuovo ed inaspettato, alla vita nelle sue molteplici forme e colori… vi consiglio anche di non perdervi la proiezione del film in 3D sui mostri degli abissi!

giovedì, marzo 23, 2006

Bruciare il passato

Riprendo uno stralcio di una news apparsa qualche ora fa su gossip.it.
“Jennifer Aniston sta continuando la sua opera di smaltimento ricordi: dopo aver dato fuoco sulla spiaggia di Malibu al suo vestito da sposa, ora sembra aver deciso di sbarazzarsi dei vecchi abiti di Brad Pitt, dandoli in beneficenza.”
Non perché mi interessi di gossip, ma avevo sentito qualcosa alla radio che mi ha incuriosita e ho cercato notizie in merito. Jennifer Aniston, bella si certo, ma di una bellezza normale, esaltata dal valore aggiunto del piccolo schermo. Una sorta di cenerentola a cui era capitata la incredibile fortuna di essere la prescelta dell’uomo più bello del mondo. Quasi una favola d’altri tempi che si è poi trasformata in uno straziante dolore – perché la piccola Rachel Green non ha avuto vita facile con il principe di Holliwood ed infine è stata scalzata dalla prorompente (a suon di bisturi) Angelina Jolie. Credo che fosse veramente innamorata dell’affascinante Brad, Jennifer – cosa forse più unica che rara in un mondo come quello, in cui i matrimoni si celebrano prima dal notaio che in chiesa. Bruciare l’abito da sposa richiede una grande dose di coraggio, significa affidare al fuoco il proprio dolore per trasformarlo in energia vitale. Significa voltar pagina in modo consapevole e costruttivo. Disfarsi del passato in modo così definitivo significa liberarsi da tutti quei sentimenti deleteri che impediscono di vivere il presente. Solo una donna che ha veramente stima di se stessa riesce a farlo.

mercoledì, marzo 22, 2006

La primavera è in ritardo...

Perché mai, qual è la causa del preconcetto per cui titolare e dipendente debbano essere per forza su due fronti opposti? Fare in modo che questo accada - fa comodo a chi? Ho sempre sentito dire dividi e impera. Ecco a chi fa comodo… a chi governa! Anzi, a chi vuole imperare! Chi ha convinto i padroni che gli operai ed impiegati che chiedono di partecipare, all’impegno e al guadagno vogliono affossare le aziende? Com’è possibile che credano a simili sciocchezze? Perché vedono il nemico in ciò che è una risorsa? E’ quindi questo quello che si voleva per l’Italia nel volerla governare come si guida un’azienda? Spaccarla in due come sta cercando di fare il nostro Presidente del Consiglio!?
Amo il mio Paese e mi fa male l’aria inquinata che si respira in questi giorni pre-elettorali. Non vedo l’ora che sia finita! Credo piuttosto nel principio che l’unione fa la forza. E preferirei che l’Italia fosse governata come se fosse una famiglia, piuttosto che come un’azienda, soprattutto se l’idea dell’azienda è quella. Vorrei che si cambiasse mentalità, che si smettesse di pensare che tutto ha un prezzo, basta stabilire quale. Vorrei che il potere dei valori e non quello del denaro fosse il punto cardine di uno Stato. Che lo Stato rappresenti una garanzia per il Popolo e che il Popolo torni ad amare il proprio Stato, disponendosi al sacrificio se occorre, ma in modo equo e solidale, potendo partecipare e discutere nella trasparenza alla vita pubblica. Basta con i martellamento mediatico che ha ed ha sempre avuto (da qualche lustro in qua) l’unico scopo di abbassare la soglia culturale del Popolo, anestetizzare subdolamente il cervello, imbonire e plagiare le menti dei teledipendenti. Basta con la spazzatura, con le trasmissioni tarate con l’auditel, con questo cibo avvelenato! Basta con questa lunga stagione di piogge, voglio finalmente tornare a vedere il Sole splendere su questa magnifica variegata esuberante variopinta generosa nobile profumata accattivante terra che è l’Italia!

lunedì, marzo 20, 2006

Non esistono più le mezze... stagioni!

L’Italia, si sa, è terra di luoghi comuni, detti, massime, proverbi, adagi, tormentoni e modi di dire. C’è n’è uno, forse poco lusinghiero, che porta da decenni il mio amato Claudio sulla bocca di tutti gli italiani. Chi è che non ha mai pronunciato la frase “faccio come Baglioni...” allorquando non sia arrivata l’ora di cambiar aria, posto, luogo, compagnia? Confesso, talvolta anch’io… naturalmente in modo ironico per una sorta di vendetta su quelli che mi rivolgono questa frase con fare denigratorio nei confronti del mio diletto cantautore – che si sa, i più amano segretamente ma mai lo ammetterebbero. Ma questa è un’altra storia. Bene… credo, spero, auspico la mutazione trasgenica di questa rima nella forma ma soprattutto nel contenuto, nel momento in cui, perse clamorosamente le elezioni il signor Berlusconi si toglierà finalmente...

venerdì, marzo 17, 2006

Adoro quest'uomo testardo

L'uomo col megafono parlava parlava parlava di cose importanti, purtroppo i passanti, passando distratti, a tratti soltanto sembravano ascoltare il suo monologo, ma l'uomo col megafono credeva nei propri argomenti e per questo andava avanti, ignorando i continui commenti di chi lo prendeva per matto...
però il fatto è che lui... soffriva...
lui soffriva... davvero
L'uomo col megafono cercava, sperava, tentava di bucare il cemento e gridava nel vento parole di avvertimento e di lotta, ma intanto la voce era rotta e la tosse allungava i silenzi, sembrava che fosse questione di pochi momenti, ma invece di nuovo la voce tornava, la voce tornava... COMPAGNI ! AMICI ! UNIAMO LE VOCI ! GIUSTIZIA ! PROGRESSO ! ADESSO !ADESSO !
(L'uomo col Megafono - Prima di essere un uomo - Daniele Silvestri)

mercoledì, marzo 15, 2006

Un regalo inaspettato

Qualche giorno fa in lista (Reginella.net) è passata la notizia (poi confermata sul sito ufficiale di Baglioni) che lo spic di quest’anno sarà il dvd del raduno del 17 dicembre 2005 di Firenze. Pur essendo contenta ho dichiarato che a scegliere avrei preferito quello del 2004 che ricordavo come uno dei più bei giorni della mia vita. Immmediatamente un amico listaiolo si è offerto di fornirmi una registrazione di quel raduno, che non sospettavo nemmeno esistesse. Questo è il mio commento al raduno che passai in lista il giorno dopo:


Raduno Clab numero dieci – Viterbo, 12 settembre 2004

“Ciao a tutti, a chi c’era e a chi aspetta i nostri commenti per sentirsi un po’ partecipe a questo meraviglioso abbraccio che è stato questo decimo raduno. Sono a pezzi, stanca morta ma felice! Ho partecipato ad altri raduni in passato ma questo è stato decisamente diverso. Come del resto ogni momento della vita è unico… a questo è stato speciale davvero… la mia sensazione è stata quella di sentirmi veramente parte di un tutto, c’era un’atmosfera magica, un’energia incredibilmente positiva, come un vento vivo che ti sfiora e ti abbraccia, ti sostiene in mezzo al cielo senza farti sentire lontano. Un arcobaleno di storie ed emozioni tutte dentro un unico cuore. Eravamo tutti stanchi ma ci siamo dati fino alla fine, fino a che ce n’è! Perché si vive nel presente, perché la vita è adesso… e non è retorica, perché tutto questo è meraviglioso e ci da tanto, ci carica di amore per la vita che è questo ma è anche il quotidiano. Facciamo in modo di vivere il quotidiano con lo stesso entusiasmo e la stessa disponibilità! Mi sono sentita particolarmente recettiva, alcune cose che ha detto e cantato Claudio ieri mi sono entrate dentro con gradevole violenza, un messaggio personale tutto per me. Ho pianto e riso di cuore ieri, ballato saltato e cantato, ascoltato in religioso silenzio, immobile. Farò tesoro di tutto quello che ho imparato. Grazie a tutti i vostri cuori che hanno battuto con il mio, grazie Claudio. Vi auguro una vita piena di amore e felicità. Un bacio a tutti i vostri bambini e al bambino che è dentro di voi! Non lasciatelo morire mai!”

Nel giro di una settimana mi ha spedito i due dvd e altri due cd a sorpresa che ancora non ho avuto il tempo di visionare. Me lo sono visto in due puntate, sul mio portatile. E appena ho premuto start il mio chackra del cuore ha iniziato a vibrare e l’atmosfera di quel momento mi ha catturata di nuovo. E’ stato bellissimo rivedere un Claudio sorridente, giocoso, aperto, pronto a darsi e a ricevere… una giornata davvero coinvolgente di puro divertimento. Un vero incontro fra lui e i suoi fans. Certi momenti accadono per magia, non si possono ne programmare ne ripetere. Ho un ricordo molto forte di quella giornata in cui sono riuscita ad esser felice anche se da sola, in mezzo a sconosciuti che sentivano le mie stesse emozioni. Una bella prova per una che da sola non c’era stata mai, che non riusciva a godere di niente se non lo condivideva con la persona del cuore. Sono riuscita in quel giorno a dimostrarmi con gioia che non avevo bisogno di un uomo al mio fianco per affermare ed affrancare le mie passioni, le mie emozioni, le mie sensazioni per godermele appieno senza alcun rimpianto!
Grazie Max per questo bellissimo regalo che mi ha permesso di rivivere un momento per me così importante! :)


martedì, marzo 14, 2006

Un po' di politica, si può?

Oggi mi sono dilettata a leggere cosa si dice sul pianeta Terra della politica italiana. Avendo spesso contatti con l’estero, ho sempre avuto più o meno chiara l’immagine dell’Italia che attraversa i confini dello Stato: ci prendono per il c**o! Da una decina d’anni!
Ci stiamo riappicicando addosso l’etichetta di mafiosi un po’ ignoranti e megalomani, con scarso gusto nel vestire, humor di dubbia bontà… dicono che siamo in recessione, fluttuanti sui limiti imposti dalla UE, inebetiti dal tubo catodico e contenti di esserlo, dato che c’è un ragionevole rischio che la macchietta che ha contribuito largamente al revival dell’icona italiano anni ’20 nel mondo – venga rieletto per altri 5 anni. Date un’occhiata voi stessi: Google news, scegliete la nazione e digitate il nome del premier. Cliccate a caso, non c’è una testata giornalistica mondiale che ne parli bene – anzi! Ho fatto un’ulteriore operazione. Sono andata a vedere il sito internet di Forza Italia e di Alleanza Nazionale: sono ri**co**, buff***esch*, infan**le***i - scusate gli asterischi- non si possono esprimere giudizi in par condicio - solo riportare i fatti - allora andate a vedere voi stessi… ad esempio, su quello di FI si istruisce gli adepti ad invitare a cena un conoscente indeciso per convincerlo a votare il Cavaliere… ancor meglio, c’è una pagina che ti da la possibilità di scegliere tra vari sfottò alla sinistra da inviare in sequenza agli amici per e-mail! Ma voi li avete mai ricevuti? Io ne ricevo a quintalate da anni su Berlusconi eppure non si trovano sul sito dei Democratici di Sinistra o su quello di Rifondazione Comunista. I creativi digitali si cimentano gratis nel creare fantasiose e divertenti - che spesso lasciano però l’amaro in bocca - prese in giro su Berlusconi, le mettono in giro e… girano! Berlusconi è costretto a pagare professionisti per crearle, a metterle a disposizione sul suo sito e… non girano! E’ demoralizzante vedere certe bagatelle sulla home page di un partito politico! Siamo seri, per l’amorididdio! Ma da quando in qua è chi è al governo che fa “satira” sull’opposizione? E non solo... da quando in qua è un politico che fa satira sull'avversario? Ma non ci dovrebbero essere i comici e i satirici per questo? Ops! In Italia non più, sono banditi! Si può dire: 26 giorni all’alba!!! teniamo duro… oppure no, per la par condicio!? ;)

Il significato di un sogno

Ho fatto un sogno strano stanotte, vorrei trovarne il significato. Era notte, mi trovavo in un bosco, l’atmosfera era calda e il tempo immobile, non era troppo buio, probabilmente la luna rischiarava il mio cammino e mi sentivo serena camminando sul sentiero piuttosto largo in terra battuta. Sulla mia destra fra gli alberi e gli arbusti intravedo un cavallo e me ne rallegro- oh che bello! un lallo! – così lo chiamava mia madre quando ero piccola e così lo chiamavo io - si avvicina e mi rendo conto che in realtà non è un cavallo ma un enorme felino che mi viene vicino e cammina con me, proprio come farebbe un gatto. Nell’oscurità intravedo il suo mantello scuro e maculato, la sua voce mi attrae e mi turba, perché è al tempo stesso piacevole e spaventosa. Come se cercasse di ruggire ma piano, non vuole mettermi paura ma la sua voce è quella, non può farci nulla. Vorrei saltargli al collo e giocarci, accarezzarlo come faccio con il mio gatto ma la ragione mi dice che è pericoloso allora cerco di sbrigarmi. Arrivo a casa, che altro non è che una stanza dove dentro c’è mia madre, le dico del felino e lei mi dice di chiudere la porta subito. Mi rimane la maniglia della porta in mano e lei insiste che devo far presto allora in qualche modo chiudo la porta e restiamo bloccate dentro. E’ la cosa più saggia da fare, dobbiamo chiamare qualcuno per venire a soccorrerci.

lunedì, marzo 13, 2006

Il Tempo

Quando ho il tempo non ho voglia, quando mi viene in mente qualcosa del quale vorrei scrivere, non ne ho il tempo. Tempo… Mancano 27 giorni al mio prossimo compleanno. Seppure mi renda conto che il tempo passa, che le cose che vorrei fare aumentano in modo inversamente proporzionale al tempo a disposizione, che tutte le altre donne della mia età hanno già iniziato a strapparsi i capelli dall’ansia di arrivare a fare tutto ciò che la collettività ritiene sia giusto e doveroso aver fatto e fare a 34 anni… io per adesso mi limito a tingerli, i capelli. L’unica mia ansia è rappresentata dal desiderio, a volte compulsivo, di un figlio. Anzi. Di una figlia. E l’ansia è solo biologica perché dicono che noi donne i figli possiamo farli solo fino ad una certa età.
Mancano 27 giorni anche alle prossime elezioni… e di certo sarebbe un bel regalo di compleanno se riuscissimo a toglierci dalle palle il nostro caro (nel senso che ci costa molto) mediatico bugiardissimo presidente. E’ un uomo che mi fa molta paura, solo perché ha troppo potere. E’ malato e la gente non se ne rende conto, è un border line. La pericolosità di questa malattia sta proprio in questo, nella finezza del confine tra ciò che è e ciò che appare e che riesce a far apparire. E’terribile sorprendersi a pensare “se vince di nuovo sarebbe meglio pensarci sul serio a tornare a vivere a Parigi”… perché devo scegliere fra la Libertà e il mio Paese, le due cose più care al mio essere civico e fra le più care come essere umano?
Parigi… è magica, ha catturato anche Corrado. Fra 59 giorni partiremo per il nostro terzo viaggio insieme in quella città. Non abbiamo ancora prenotato l’albergo ma stiamo già buttando giù alcune idee di percorsi, visite, scorci. Vogliamo fare un paio di visite con itinerario a tema al Louvre, salire sulla Tour Eiffel. Cercare la luce, il riflesso nascosto.

sabato, marzo 04, 2006

I consigli d'amore di Claudio...

Ho ricevuto questo messaggio dalla newsletter del sito Patapan:

Nuova iniziativa!

Da martedì 8 marzo 2006, ogni settimana, Claudio Baglioni scriverà su una rubrica a lui dedicata sul settimanale Grazia.

Patapanews

Mi toccherà fare l'abbonamento a Grazia allora. Posso farmi mancare le lezioni del mio Vate? Pare che questa rubrica sia proprio La Posta del Cuore!